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La miniera anno per anno |
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1913
Miniera di Ribolla.
In seguito al passaggio dalla Società delle Ferriere Italiane alla Société Générale des Lignites en Italie, con sede a Parigi e succursale a Milano, la miniera di Ribolla entrò in un periodo di vita nuova.
Il vecchio sotterraneo venne quasi abbandonato.
Una serie di incidenti, il rigonfiamento delle argille, i movimenti nel terreno, persuasero la nuova Società esercente della convenienza di tale abbandono, malgrado la notevole quantità di lignite ancora esistente nel sotterraneo.
Solo presso l'antica discenderia Ribolla si sono continuati e si continuano lavori di spoglio fra gli antichi scavi.
A sud del pozzo Cortese lo strato di lignite presentava una grande interruzione.
Le nuove esplorazioni ebbero appunto di mira la ricerca della continuazione dello strato medesimo.
Si fecero oltre 15 fori di sonda ad una profondità di 150 a 220 metri e si arrivò ad accertare che la continuazione del banco lignitifero esiste, però con potenza ridotta da 8 a 6 metri e con la particolarità che la pendenza di esso è ora verso est, mentre prima dell'interruzione era verso sud.
Coi medesimi fori di trivella si è inoltre constatata l'esistenza del banco su di una superficie di circa mezzo chilometro quadrato, sebbene con varie interruzioni. Le esplorazioni continuano.
Nella nuova zona si diè mano all'apertura di diversi pozzi in corrispondenza ad uno di essi (Pozzo Follonica) venne già preparato per la coltivazione un cantiere dell'estensione di 90 metri in pendenza e 250 metri circa in direzione, completamente in lignite.
Si è provveduto nel contempo all'ampliamento degli impianti accessori, raddoppiando la potenza della centrale elettrica che adesso può fornire 150 HP e costruendo le case economiche e dormitori per gli operai.
L'avvenire della miniera dipende dal sistema di coltivazione che verrà adottato, il quale deve essere tale da evitare gli incendi (pericolo continuo anche per le miniere del bacino del Valdarno) e le gravose manutenzioni di gallerie nelle argille, cause che resero infruttuosa la lavorazione di questa importante miniera nel passato esercizio.