La miniera anno per anno

 

 

 

 

1957-1959

Miniera di Ribolla.

Soc. Montecatini.
L'attività della miniera è andata decrescendo di anno in anno.
La manodopera occupata, che era di 772 operai al 1° gennaio 1957, si è ridotta a 68 al 31 dicembre 1959, a seguito di istanza di rinuncia alla concessione.
Nel triennio, i lavori di coltivazione hanno esaurito il pilastro di protezione dei pozzi 8 e 8 bis, la falda est del giacimento tra le quote -200 e -260 e la zona di fondo del bacino sotto il livello -260; inoltre essi hanno interessato alcuni pochi cantieri della falda ovest nella zona del pozzo 10 tra i livelli -237 e -260 (sezione Camorra Nord).
È continuata durante il 1957, con sondaggi interni, l'esplorazione della falda ovest fra i livelli -200 e -237, e quella della falda est verso l'alto a partire dal livello -260.
Ovunque si è constatato che il banco, frazionato da faglie e disturbato da pieghe, è ridotto a lembi di entità del tutto modesta e di difficile e onerosissima coltivazione.
Nel settore degli impianti è da citare il completamento della galleria di riflusso al livello -200 e l'installazione di nuovi aspiratori al pozzo 9 bis.
Col cessare dei lavori la segregazione della zona esaurita della miniera è stata realizzata con due idonei sbarramenti eretti al livello -260 (subito a monte dell'incrocio del traverso banco del pozzo 10 con la galleria diretta al pozzo 9) e al livello -237 (subito a nord della testata della rimonta del cantiere 509).
All'esterno è stato iniziato il riempimento con terra degli ultimi pozzi ancora aperti nella zona abbandonata.
Nella parte meridionale e profonda della miniera, dove esiste un giacimento residuo e che fa capo al pozzo 10 e ai pozzi gemelli 9 e 9 bis, sono rimaste aperte e in manutenzione le vie di carreggio del -260, tre rimonte di collegamento col -237 nonché i livelli di riflusso -237 e -200 con la relativa rimonta di comunicazione.
La lignite da coltivare, accertata in questa zona, è così distribuita: sezione Camorra nord (falda Ovest) 59.000 t; sezione Camorra sud: 38.000 t nella falda est e 141.000 t nella falda ovest.
Infine al disopra della quota -237 dell'intera falda ovest può essere considerata come molto probabile l'esistenza di altre 84.000 t di lignite.

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