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La miniera anno per anno |
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1927
Miniera di Ribolla.
Esercitata dalla Società Anonima Montecatini.
Nella sezione Nord fu approfondito il Pozzo Nord da quota -46 a quota -76 quindi messo in comunicazione mediante traverso banco al muro della stratificazione lignitica con la galleria di livello corrispondente già scavata nel banco di lignite per metri 380 circa.
Si procedette inoltre ad abbattimenti di lignite dai livelli -1 e -12 ai livelli -31 e -38.
Le coltivazioni furono condotte quasi esclusivamente per tagli verticali, normali alla direzione del banco, della larghezza di m 2 ciascuno e dell'altezza di m 12, procedenti da tetto a letto per passate orizzontali dell'altezza di 1 metro ciascuna cominciando dalla inferiore e montando successivamente sui riempimenti.
Questi riempimenti furono effettuati con materiale ghiaioso argilloso portato dall'esterno.
I tagli procedevano affiancati l'uno all'altro sempre nello stesso senso fino al numero di sei.
A questo punto essi raggiungevano il primo taglio di una serie successiva. All'incontro dell'ultimo taglio di una serie col primo di una successiva si manifestò il momento più difficile del lavoro perché la lignite che rimaneva compresa fra due pilastri di ripiena si trovava fessurata e prossima all'incendio, ma si ovviò all'inconveniente scavandola contemporaneamente a quella del taglio penultimo mediante piccoli tronchi di gallerie trasversali avanzati nel detto taglio man mano che esso si alzava.
Il metodo diede risultato migliore di tutti quelli finora usati nella coltivazione di questo giacimento tanto difficile da sfruttarsi per la facilità di accensione della lignite, lo sviluppo di grisou e la enorme spinta dei terreni incassanti.
Nella sezione Sud (Pozzo 2) furono abbassate le coltivazioni alle quote -147 e -154 esclusa ben inteso la vasta zona di protezione del pozzo.
Il banco viene coltivato dividendo lo spessore in due fette inclinate che vengono prese successivamente mediante riempimenti incominciando da quella di tetto.
Nella sezione Collacchia si svolsero pure lavori di coltivazione, ma col metodo delle camere a franamento che vi è applicabile essendo il tetto puramente argilloso.
Fu inoltre ricercato con galleria il giacimento oltre l'interruzione verso nord con esito promettente.