1924
Miniera di Ribolla.
Esercitata dalla Società Montecatini.
Questa miniera è suddivisa attualmente in due sezioni Nord e Sud; la prima è posta nella regione ove furono praticati i più antichi lavori.
Il banco pende ivi di 30° verso Sud con potenza di 6-8 metri.
La seconda sezione è situata nella zona più a valle, che fu riconosciuta con trivellazioni dal 1897 in poi; il banco ha potenza di 5-6 metri e pende di 25° a 30° verso Est.
Vi sono attualmente 6 bocche di estrazione attive, 4 nella sezione Nord e 2 in quella Sud.
Nella prima il lavoro fu avversato durante il 1924 da estesi incendi che nacquero in seguito al franamento del calcare bituminoso nei tagli a scoscendimento.
Nella seconda regione invece, si ebbero difficoltà per il sempre più rapido restringersi delle gallerie di carreggio, dovuto sia agli estesi tracciamenti fatti in tempo di guerra sia all'allagamento del sotterraneo verificatosi in seguito agli scioperi del 1919, cause tutte che portarono a lavori di sbasso e all'estrazione sporadica di una grande quantità di materiale, non sostituito da ripiene, il che produsse un completo dislocamento nelle argille del tetto.
In conseguenza di questi inconvenienti molti cantieri dovettero essere sospesi verso la fine dell'anno, e la miniera attraversa attualmente un periodo piuttosto critico.
Nella piccola sezione di Collacchia ove il banco è quasi orizzontale si procedette invece senza difficoltà per tagli orizzontali discendenti, con scoscendimento del tetto.
